BY YANN PHILIPPE E DELL'INTELLIGENZA ARTIFICIALE
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È al Maître Parfumeur Guerlain che si deve l'impresa di riprodurre la fragranza del fiore di Mughetto. Conosciuto come fiore "muto", la sua essenza naturale è impossibile da estrarre. Muguet, creato nel 2016 da Thierry Wasser, Maître-Parfumeur Guerlain, cattura accuratamente la fragranza dei rami portafortuna. In un'esplosione di freschezza, le note erbacee sono abbinate alla preziosità floreale del Gelsomino e della Rosa, per donare a questa fragranza iconica un tocco morbido, verde e roseo, perlato. Al cuore di questo bouquet prende vita l'illusione olfattiva di un ramo di Mughetto appena colto.
Per questo innovativo Millésime, Guerlain ha invitato Yann Philippe a integrare gli strumenti di generazione di immagini nel suo processo creativo. L'intelligenza artificiale è stata utilizzata come supporto tecnico per potenziare la visione dell'artista: Yann Philippe ha alimentato l'intelligenza artificiale con immagini meticolosamente assemblate di osservazioni al microscopio del fiore e di edizioni precedenti di flaconi di Muguet. Man mano che avanzavano le proposte, ha applicato restrizioni al software e migliorato l'estetica delle immagini generate, prima di modellare la struttura e reintrodurla nel sistema di intelligenza artificiale. Questa danza creativa ha aperto una finestra sull'inaspettato.
Il risultato di questo processo creativo inedito è un gioiello moderno ed elegante. L'idea di una rappresentazione stilistica, sottilmente astratta, di una cellula di Mughetto ha dato vita a uno scrigno di infinita delicatezza. La parure evoca alternativamente un abito a crinolina o gli steli che avvolgono il leggendario flacone, fino a sbocciare poeticamente come campanelle di Mughetto sotto forma di perle. Le volute realizzate in oro 18 carati, ispirate allo spirito dell'Art Nouveau, rappresentano raffinati arabeschi che fanno risaltare la trasparenza del vetro.
Laureato presso l'École des Gobelins e appassionato di fotografia, Yann Philippe si distingue per le sue immagini poetiche con sfumature impressioniste che trascendono la percezione del visibile. In potenti narrazioni visive, Yann Philippe esplora l'interazione tra azione umana e natura. Combinando la maestria tecnica e una visione onirica, questo esploratore di mondi invisibili rivela il lato nascosto di paesaggi familiari. Guidando l'intelligenza artificiale, si è proposto di rivelare i misteri intimi del fiore, solitamente invisibili a occhio nudo, sotto forma di un gioiello.
